SABATO 2 LUGLIO
CHAMOISic Piemonte – ANTEPRIMA DEL FESTIVAL
TORINO
h 15,00 – 21,00 – Imbarchino del Valentino
Sonic Picnic
in collaborazione con Imbarchino Torino e Radio Banda Larga
Jam session pomeridiana aperta a musicisti con strumenti elettro-acustici autoalimentati, coordinata dalle associazioni e collettivi Audio HackLab, Pietra Tonale, Milano Modulare.
DOMENICA 3 LUGLIO
LA MAGDELEINE (AO)
h 17,00 – Anfiteatro
Orchestra du Conservatoire di Aosta (IT)
In collaborazione con Comune di La Magdeleine
Direttore: Stephanie Praduroux
Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con il Comune de La Magdeleine e con un’importante istituzione musicale della Regione Valle d’Aosta, il Conservatoire, che porterà nel paese valdostano dei mulini l’Orchestra diretta da Stephanie Praduroux con un programma di musica barocca (Purcell, Vivaldi).
VENERDÌ 8 LUGLIO
MONTJOVET (AO)
h 18,30 – Sagrato Chiesa di Montjovet
Gianluigi Trovesi e Filarmonica di Montjovet (IT)
produzione originale CHAMOISic 2022 In collaborazione con Comune di Montjovet
Gianluigi Trovesi (clarinetto, sassofono), Banda Filarmonica di Montjovet – direttore Julien D’Herin
Corrado Guarino (arrangiamenti)
Una produzione originale fortemente voluta dal Comune di Montjovet per celebrare i 20 anni della “sua” banda: il concerto della Filarmonica di Montjovet insieme a Gianluigi Trovesi, uno dei più importanti jazzisti italiani, da sempre legato alla musica italiana e popolare, oltre che al jazz. Classe 1944, pluripremiato clarinettista, sassofonista e compositore, autore di numerosi album per la storica etichetta ECM (Pat Metheny, Keith Jarrett), e co-titolare di un fortunato duo insieme al fisarmonicista Gianni Coscia.
Gli arrangiamenti del concerto di Gianluigi Trovesi e la Filarmonica di Montjovet sono firmati dal maestro Corrado Guarino, da sempre collaboratore e arrangiatore di Trovesi.
SABATO 16 LUGLIO
MAEN (VALTOURNENCHE)
h 17,30 – Centrale idroelettrica
ENRICO ASCOLI (IT): “GOCCIA A GOCCIA” INSTALLAZIONE SONORA
+FEDERICO MARCHESANO/MANUEL PRAMOTTON (IT)
Il festival collabora anche quest’anno con la CVA, Compagnia Valdostana delle Acque ed ospita un’installazione sonora site specific “GOCCIA A GOCCIA” di Enrico Ascoli, giovane artista e sound-designer italiano internazionalmente riconosciuto, realizzata presso la Centrale idroelettrica di Maen (Valtournenche). L’installazione sonora, organizzata e finanziata dalla CVA, è pensata per sensibilizzare il pubblico alle energie green e sarà inaugurata dal concerto di Manuel Pramotton e Federico Marchesano. L’installazione sarà aperta al pubblico, gratuitamente, dal 17 luglio al 28 agosto.
SABATO 16 LUGLIO
AOSTA
h 21,00 – Cittadella dei Giovani
Innode Plays Battleship Potemkin (AT)
in collaborazione con TIDA, Teatro Instabile di Aosta e con Strade del Cinema (AO)
Stefan Németh (electronics, keyboards, guitar) Bernhard Breuer (batteria, percussioni)
Una delle pietre miliari della storia del cinema, La corazzata Potëmkin di Sergej Ėjzenštejn (1925), nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. A condurre la colonna sonora dal vivo, in data unica italiana, Innode, progetto del compositore austriaco Stefan Németh insieme al percussionista Bernhard Breuer. Innode plays battleship Potemkin riproduce la forza del dramma umano e collettivo espresso da Ėjzenštejn attraverso un tessuto geometrico che segue e sottolinea le rigorose linee descrittive adottate dal regista. Il soggetto non ha egemonia assoluta sulla trama ma diventa parte di un procedimento che intesse gli avvenimenti, la realtà è frazionata e scandita musicalmente come in una catena di montaggio; segue il metallo della corazzata, si raccoglie nelle scene di massa, si scompone lungo la celebre scalinata di Odessa. Realtà, in questa corazzata, è eco di suoni interiori che raccontano e amplificano le straordinarie accelerazioni, sospensioni, primi piani alternati a giochi di ombre, dove regna l’inquadratura, puro sguardo che vive e riflette le cose del mondo in un frangente politico e geografico così drammaticamente attuale. Commissionato nel 2018 da Distretto Cinema in collaborazione con Torino Jazz Festival.
DOMENICA 17 LUGLIO
ETROUBLES
h 17,00 – ritrovo in Piazza Chanoux
GIAN LUCA FAVETTO, LUCA MORINO TATE’ NSONGAN (IT, CM)
Passi falcate letture. Un viaggio di montagne e mare
In collaborazione con Comune di Etroubles
Una passeggiata poetica, letteraria e musicale nel centro storico di Etroubles insieme alle voci dello scrittore e narratore Gian Luca Favetto e di Luca Morino, frontman della band Mau Mau, nonché scrittore e giornalista globetrotter, e delle percussioni di Tatè Nsongan, originario del Camerun, anche lui membro fondatore dei Mau Mau.
MERCOLEDÌ 20 LUGLIO
VALTOURNENCHE (AO)
h 17,15 – Piazza della Chiesa
Ernst Reijseger (NL)
in collaborazione con Comune di Valtournenche
Ernst Reijseger, violoncellista, compositore e performer, è una delle figure più importanti della scena musicale contemporanea; l’artista canta attraverso il suo violoncello, lo strumento diviene parte del suo corpo, dando vita a opere piene di alta musicalità, bellezza, pura eleganza e sensibilità. Costantemente spinto alla ricerca di nuovi linguaggi ed espressioni, Reijseger ha collaborato con innumerevoli grandi artisti, tra i quali: Yo Yo Ma, Nana Vasconcelos, Giovanni Sollima, Han Bennink, Trilok Gurtu, Uri Caine e altri ancora. Di grande importanza ed assoluto valore artistico la sua decennale collaborazione con il celebre regista tedesco Werner Herzog. Reijseger ha composto per il regista di “Fitzcarraldo” le colonne sonore di numerosi film. Da oltre 30 anni Ernst Reijseger continua a suonare con moltissimi celebri musicisti in diverse ed eccitanti combinazioni, ma riesce anche a trovare il tempo per insegnare il violoncello ai bambini ed esibirsi in concerti da solista.
Unendo ad una grande maestria un uso non convenzionale dello strumento, aggiunge una dose di humor e teatralità alla sua musica: sono caratteristiche che si colgono al meglio nelle esibizioni solistiche di Reijseger. Ma il suo rapporto aperto con la musica, con tutta la musica, gli permette di calarsi perfettamente nei contesti più differenti pur mantenendo sempre riconoscibile la propria cifra stilistica.
Ernst torna a Valtournenche dopo il coinvolgente concerto che fece nel 2015, aprendo con Valtournenche la rete dei concerti di CHAMOISic fuori da Chamois.
GIOVEDÌ 21 LUGLIO
ANTEY-SAINT-ANDRÉ (AO)
h 18,00 – Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto
Gianni Coscia Trio (IT)
Gianni Coscia (fisarmonica), Stefano Risso (contrabbasso), Paolo Franciscone (Batteria)
in collaborazione con Comune di Antey-Saint-André
Gianni Coscia, classe 1931, fisarmonicista di Alessandria, ha collaborato dai tempi del liceo con Umberto Eco, internazionalmente conosciuto per il suo lavoro sul jazz e sul jazz italiano, anche grazie a importanti album realizzati per la prestigiosa label ECM di Manfred Eicher (Pat Metheny, Keith Jarrett), tra cui alcuni album insieme al clarinettista Gianluigi Trovesi. Riceve il Premio Tenco alla carriera nel 2021. Ad Antey suonerà insieme al contrabbassista Stefano Risso e al batterista Paolo Franciscone.
VENERDÌ 22 LUGLIO
CHAMOIS (AO)
h 17,30 – Chamois, Piazza
Elena Canone, Paolo Dellapiana, Sara Berts (IT): She-Bergman
Elena Canone (voce narrante), Paolo Dellapiana (live electronics), Sara Berts (live electronics)
Produzione originale CHAMOISic 2022 (in collaborazione con Martin Pas)
Elena Canone attrice e doppiatrice dà voce ad alcune delle tante indiscusse protagoniste femminili della filmografia del regista svedese. La voce e la musica insieme evocano la memoria di quei volti, di quei primi piani, di quelle immagini. Sul palco con lei, la musica organica e elettroacustica di Sara Berts, compositrice e sound artist di Torino, il cui suono è carico di elementi naturali che si mescolano alla sintesi modulare, e di Paolo Dellapiana, compositore, performer e sound designer, componente della cult band Larsen, già collaboratore di artisti internazionali come Michael Gira, Einsturzende Neubauten e Johann Johannsson.
h 21,30 – Chamois, Chez Pierina
Ginger Brew Trio (GH/IT)
Ginger Brew (voce), Alberto Marsico (hammond), Alessandro Minetto (batteria)
Ginger Aramansa Brew ha iniziato a cantare in tenera età, ispirata dal padre O.H. Kwesi Brew, ex Ambasciatore del Ghana, scrittore e poeta.
Per anni corista di Paolo Conte, la sua formazione musicale comprende jazz, soul, rhythm & blues, afro, gospel, reggae e calypso, elementi che si ritrovano distillati nell’originale miscela del suo jazz.
Per questo concerto sarà eccezionalmente accompagnata da Alberto Marsico all’organo hammond – e relativi bassi – e Alessandro Minetto alla batteria, due grandissimi jazzisti che calcano da anni i palchi di importanti festival internazionali.
SABATO 23 LUGLIO
CHAMOIS (AO)
h 15,00 – Chamois, Piazza
Souad Asla (DZ)
Souad Asla (voce, danza), Mohamed Menni (bongos, derbouka, voce), Billal Chenni (basso, voce), Merwane Slimani, (batteria), Thierry Fournel, (chitarra elettrica, ngoni, voce)
Unica data Italiana
Souad Asla è nata a Bechar, nel Sahara algerino, nel cuore di una terra di passaggio delimitata dall’Atlante marocchino e dalle dune del deserto, luogo di incontri tra tradizioni diverse. Qui le musiche beduine e berbere hanno incontrato la cultura e i ritmi ipnotici dei Gnawa, discendenti degli schiavi neri. Souad Asla è erede del passato Gnawa e proietta nel futuro questa identità complessa. In Francia ha avviato la propria carriera a fianco della sua mentore, la musicista Hasna El Bacharia e oggi Asla è una artista completa, dalla straordinaria forza comunicativa. La sua voce spazia dalle melodie tradizionali imparate nell’infanzia alle musiche incontrate nel suo percorso di crescita: blues, rock, jazz. Al suo secondo concerto italiano, dopo l’acclamato concerto al Torino Jazz Festival nel 2020.
h 17,30 – Chamois, Piazza
Hedvig Mollestad Trio (NO)
Hedvig Mollestad Thomassen (chitarra), Ellen Brekken (basso) Ivar Loe Bjørnstad (batteria)
Primo concerto italiano – In collaborazione con Reale Ambasciata di Norvegia a Roma
Dopo avere calcato i palchi dei più importanti festival europei, finalmente per la prima volta in Italia il concerto del trio della chitarrista norvegese Hedvig Mollestad, una potentissima band tra rock e jazz, tra i Black Sabbath e Elephant9.
h 21,30 – Chamois, Hotel Bellevue
Eleonora Strino Trio (IT)
Eleonora Strino (chitarra), Giulio Corini (contrabbasso), Mattia Barbieri (batteria)
Eleonora Strino, giovane chitarrista napoletana di jazz: dopo essere stata prima chitarra di Roberto De Simone, ha suonato in seguito nei più importanti festival internazionali a fianco di grandi artisti come Greg Cohen (già bassista di Tom Waits, Woody Allen, Ornette Coleman, John Zorn) con cui ha formato un duo rodato da molti anni. Strino e Cohen hanno appena registrato un album con l’aggiunta del grande batterista Joey Baron. Il concerto a Chamois sarà accompagnato dalla ritmica di GIulio Corini al contrabbasso e Mattia Barbieri, alla batteria
DOMENICA 24 LUGLIO
CHAMOIS (AO)
h 15,00 – Chamois, Piazza
Pupi Avati: “Il primo giorno di jazz” (IT)
Produzione originale CHAMOISic 2022 (in collaborazione con Distretto Cinema Torino)
Pupi Avati, uno dei più grandi registi italiani, che vanta ad oggi 51 film diretti e 53 sceneggiature scritte. nasce a Bologna nel 1938. Inizialmente tenta una carriera nel jazz (1959-1962) come clarinettista nella Doctor Dixie Jazz Band, ma rinuncia dopo l’ingresso nella band di Lucio Dalla. Come dichiarerà lui stesso, la bravura di Lucio Dalla gli ha fatto comprendere la differenza tra passione e talento inducendolo a cercare la propria strada, che sarebbe diventata quella cinematografica.
Il grande regista salirà sul palco di Chamois per rievocare le musiche che hanno contribuito alla sua formazione musicale e cinematografica, e che subito dopo saranno suonate dal trio di Eleonora Strino con Emanuele Cisi al sassofono.
“Suonavano qualcosa di assolutamente nuovo per noi di via Saragozza e che tuttavia misteriosamente ci apparteneva. Una musica che somigliava a un modo di essere bello e trasgressivo. La suonavano con sfrontatezza e languore, con eccitazione e poesia. Su quel carro che emergeva dalla buia strada Maggiore per avanzare sotto le due torri nel grande sole di via Rizzoli, c’era un sogno al quale dare la propria esistenza, c’era la visione delle cose del mondo che solo il jazz sa infonderti. Il sole era in questa parte di via Rizzoli ad attenderli, con migliaia e migliaia di ragazzi ai quali quella musica avrebbe cambiato la vita. Fra loro c’ero anche io.” Pupi Avati
h 16,00 – Chamois, Piazza
Eleonora Strino Trio con Emanuele Cisi (IT)
Eleonora Strino (chitarra), Giulio Corini (contrabbasso), Mattia Barbieri (batteria) – Emanuele Cisi (sax tenore e soprano)
Il trio della giovane chitarrista Eleonora Strino suonerà con il sassofonista Emanuele Cisi, un vero fuoriclasse del jazz, che nel corso di quarant’anni di carriera ha suonato con il mondo del jazz internazionale, Daniel Humair, Nat Adderley, Gary Bartz, George Cables, Jimmy Cobb, Billy Cobham, Benny Golson, Steve Grossman, Billy Hart, Albert “Tootie” Heat, Clark Terry, Toquinho, Eliot Zigmund, Area II, Flavio Boltro, Luigi Bonafede, Antonio Faraò, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Sandro Gibellini, Dado Moroni, Enrico Rava, Aldo Romano, Michel Benita, N’Guyen Le.
h 18,00 – Chamois, Bar Funivia
Djette Stella Marasciulo (IT)
In collaborazione con il festival Jazz is dead, Torino
Stella è un’autentica dj, dischi e passione, tanto groove.
MERCOLEDÌ 27 LUGLIO
CHAMOISic Piemonte
BRA (CN)
h 21,00 – Giardini della Rocca
Louis Cole Trio
special guest Genevieve Artadi (USA)
in collaborazione con Comune di Bra
Louis Cole (batteria, tastiere, voce), Chris Fishman (pianoforte, tastiere), Nate Wood (basso, batteria), Genevieve Artadi (voce)
Louis Cole è un cantautore, produttore e multi strumentista statunitense con base a Los Angeles. Celebrato come uno dei batteristi più futuristici, sonici e funk del mondo, è conosciuto per essere parte dei KNOWER (che co-dirige) e la sua missione è quella di “creare sentimenti profondi attraverso la musica”. Tra Funk dinamico e pop, presenta un repertorio proprio: inclassificabile ed eclettico, mentre sul palco rivela tutto il suo talento, che sia con una big band o in solo. Il suo terzo album “Time” è uscito nel 2018 per Brainfeed. La sua più recente formazione è in trio, accompagnato alle tastiere da Chris Fishman, già al fianco di Joshua Redman, Wynton Marsalis, Flying Lotus, Aaron Parks e Terri Lyne Carrington, e dal prodigioso Nate Wood al basso e batteria. Wood è membro dell’acclamato quartetto Kneebody ed ha accompagnato artisti quali George Harrison, Chaka Khan, Sting, Wayne Krantz, Donny McCaslin, Taylor Hawkins, Tigran Hamasyan.
VENERDÌ 19 AGOSTO
Rete dei festival
PIEDICAVALLO (BI)
h 18,00 – Teatro Regina Margherita
Alfio Antico (IT)
in collaborazione con Piedicavallo Festival
Alfio Antico (tamburi, voce), Mattia Antico (live electronics)
Alfio Antico, musicista siciliano e suonatore di tamburo, inizia a suonare negli anni ’70 con Eugenio Bennato e i suoi Musicanova, e successivamente collabora con la compagnia di Peppe Barra e con Tullio De Piscopo, Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana. Nel 1990 Fabrizio De André lo chiama per registrare il suo tamburo nel brano Don Raffaè, per il disco Le nuvole. Nel 1996 suona ne Il ballo di San Vito di Vinicio Capossela. Nel 2006 inizia la collaborazione con Carmen Consoli che pubblicherà con la sua Narciso Records l’album Guten Morgen, impreziosito da un duetto con Fiorella Mannoia. Lo stesso anno il maestro siciliano del tamburo compone la colonna sonora del film Malavoglia di Pasquale Scimeca. L’8 gennaio 2016 esce in digitale l’album Antico, prodotto da Colapesce e Mario Conte. Il disco riscuote ampio successo di critica proprio grazie alle sonorità in bilico tra passato ancestrale e visioni futuriste, melodie bucoliche e rumori industriali, testi poetici e fonemi. Trema La Terra è il titolo del suo ultimo album, prodotto da Cesare Basile con la collaborazione di Gino Robair (Tom Waits, John Zorn) e di Mattia Antico, pubblicato il 13 marzo 2020 da Ala Bianca/Warner.
GIOVEDÌ 25 AGOSTO
Rete dei festival
Valpelline (AO)
h 18,00 – Le Fonderie, La Fabrique
Giorgio Li Calzi & Manuel Zigante: Solaris (IT)
in collaborazione con Festival “Combin En Musique”
Giorgio Li Calzi (tromba, vocoder, live electronics), Manuel Zigante (violoncello)
Due percorsi musicali apparentemente distanti convergono in un astratto e materico territorio comune, antico e futuribile, reale e immaginario. Proprio come il film di Tarkovskij a cui i due musicisti si ispirano nella forma musicale, SOLARIS. L’incontro tra il violoncello di Manuel Zigante e i suoni elettroacustici della tromba di Giorgio Li Calzi è un progetto pensato nel 1986, anno in cui Manuel e Giorgio si conoscono, e realizzato oggi con questa performance che si snoda tra improvvisazioni digitalizzate e riscrittura contemporanea del classicismo, da J.S. Bach ad Eduard Artemyev. Manuel Zigante, membro fondatore del Quartetto d’Archi di Torino sotto la guida di Piero Farulli -Quartetto Italiano- e del compositore Gyorgy Kurtág, con il quale svolge un’intensa attività concertistica presentando tutti i capisaldi del repertorio dal barocco al contemporaneo. Con il Quartetto ha partecipato alla colonna sonora del film “Io non ho paura” di Ezio Bosso per la regia di Gabriele Salvatores. Insegna musica da camera al Conservatorio di Torino. Giorgio Li Calzi, compositore, trombettista e produttore musicale, regista di allestimenti performativi, promotore culturale è direttore artistico di CHAMOISic oltre che co-direttore del Torino Jazz Festival.