Nell’ottava edizione e per la prima volta, CHAMOISic è uscito dalla Valtournenche, ospite del Comune di Etroubles, dove abbiamo abbiamo passeggiato lungo le strade del borgo medievale accompagnati dai racconti della guida naturalistica Marco Pozzi e dalle musiche suonate da Manuel Zigante (violoncello) e Giuseppe Gavazza (computer), in un dialogo con le architetture, le opere d’arte ed il paesaggio della località.
passeggiata in do
Domenica 16 Luglio, Etroubles
La Passeggiata in Do si svolgerà lungo il Borgo Medievale di Etroubles, località situata lungo la strada che porta al Colle del Gran San Bernardo ed all’omonimo tunnel Una via di comunicazione importante sin dai tempi antichi, è il tratto più alto della via Francigena.
Sarà una camminata musicale nel borgo medievale alla scoperta delle opere d’arte e dei musei locali legati all’elettricità e ai prodotti del territorio: un viaggio nel tempo e nello spazio sotto la guida di Marco Pozzi con le incursioni musicali del violoncello di Manuel Zigante e dell’elettronica di Giuseppe Gavazza.
L’evento musicale si svolge alle 15,30, quindi fate attenzione all’orologio !
Potete fare delle semplici passeggiate attorno ad Etroubles verso Bruson o Eternod.
Oppure potete raggiungere il Colle del Gran San Bernardo per godervi il panorama a bordo lago, dove i pellegrini transitavano sin dal medioevo sulla via diretta a Roma e poi verso Gerusalemme ed andando in territorio svizzero, visitare il canile, da cui deriva l’omonima razza canina.
Ottava edizione
Il festival si svolgerà dall’8 al 23 Luglio.
Il programma dell’ottava edizione di CHAMOISic, festival di musica sperimentale, elettronica, contemporanea e improvvisativa, continua il suo percorso iniziato lo scorso anno intorno alla Norvegia: la musica jazz norvegese, fortemente incentivata e stimolata da decenni dal suo governo, oltre che dal tessuto sociale e culturale scandinavo rivolto all’associazionismo, ha prodotto creatività e inaspettate espressioni musicali. Infatti i due concerti norvegesi a Chamois saranno molto diversi tra di loro e fortemente sorprendenti: dall’improvvisazione totale di Sidsel Endresen, sessantenne cantante con una storia che passa dal pop negli anni 70, al jazz negli anni 90, alla scelta definitiva dell’improvvisazione radicale; Sidsel sarà accompagnata da uno dei chitarristi più sperimentali del pianeta, Stian Westerhus. Concerto in esclusiva italiana, come anche quello di domenica 23, quando il compositore Jon Balke ci porterà il progetto Siwan, dedicato alla musica arabo-andalusa, con un’orchestra barocca che affianca un ensemble multetnico, nuovo album che esce per la storica etichetta ECM.
L’elettronica quest’anno è rappresentata dal tedesco Oval, maestro indiscusso dei suoni digitali, e sempre l’elettronica è uno dei tanti elementi che determina la potente miscela musicale del Pugile, gruppo italiano che usa un inedito “gramelot”, al suo secondo disco. Grande jazz “indoor” con il trio del sassofonista Diego Borotti, accompagnato dall’hammond di Alberto Gurrisi e dalla batteria di Laura Klain. L’apertura del festival a Chamois è anche quest’anno affidata ad eccellenti musicisti valdostani: la clarinettista Selene Framarin (operativa con la sua musica nelle zone di guerra in Medio Oriente) ed i chitarristi Gilbert Impérial e Maurizio Brunod.
Tra i progetti pensati espressamente per il territorio, PASSEGGIATA IN DO nel Borgo medievale di Etroubles, con la guida Marco Pozzi, l’asso del violoncello Manuel Zigante ed il compositore Giuseppe Gavazza; il corso di Coro Popolare e di formazione Direzione Coro, a La Magdeleine, con il maestro Giorgio Guiot (concerto finale del coro, accompagnato da Fabio Gorlier, Ruben Bellavia e Diego Borotti).
La “world” Masterclass per strumenti a corda, iniziata l’anno scorso presso il Comune di Antey, va avanti con uno stage di musica scozzese, SCOTTISH WEST HIGHLAND TRADITIONAL MUSIC con Iain MacFarlane (violino), Christine Hanson (violoncello), Ewan Robertson (chitarra) in esclusiva italiana. Innovazione elettronica, mascherata da pop, con ITALIANI a Valtournenche (apertura del Festival), di Carlone, Li Calzi, Righeira.
Con una piccola modifica al calendario, quest’anno abbiamo scelto di anticipare i concerti di 15 giorni, spostandoli da agosto a metà luglio: il festival, dopo 8 anni, può iniziare a considerarsi un evento autonomo che cresce nella Valle in un periodo estivo meno convenzionale, grazie anche ad attività di formazione e di partecipazione corale.
L’edizione di CHAMOISic 2017 è dedicata a Sisterflash Maria, che ci ha lasciati troppo presto. Maria ha disegnato le t-shirt delle ultime due edizioni, e oggi, la nostra grafica Barbara Molino ha trasformato un provino di Maria nell’illustrazione della t-shirt di quest’anno.
Giorgio Li Calzi