Hanno preso il via, le riprese del film, a Chamois.

Come annunciato, l’XI edizione di CHAMOISic festival diventa un film: una cartolina spedita da Chamois al mondo.
La nostra troupe (guidata da Dario Timpani e Mario Martini) raccoglierà suoni, immagini e storie di un piccolo borgo a 1800 metri all’ombra del Cervino che dal 2006 è entrato a far parte delle “Perle delle Alpi” e che ha sempre vissuto l’isolamento per scelta, essendo collegato al resto del pianeta da una funivia, per realizzare un prodotto audiovisivo che permetterà a chiunque lo desideri di assaporare l’atmosfera immersiva del festival in tutta sicurezza.
Dal 13 al 18 luglio il cast artistico raggiungerà Chamois per incontrare gli abitanti ed esibirsi in location mozzafiato, scenari di natura libera ed incantata e luoghi suggestivi caratteristici della comunità montana. Le riprese si svolgeranno in assenza di pubblico e gli artisti saranno completamente immersi nel contesto naturale: si esibiranno per la montagna e con la montagna.
Oltre le performance di altra musica in location mozzafiato, la nostra troupe, coadiuvata dalla presenza dello scrittore, giornalista e drammaturgo Gian Luca Favetto, catturerà testimonianze dagli abitanti di Chamois, cercando di cogliere l’essenza della vita quotidiana in alta quota nell’unico comune italiano dove, per una scelta risalente ai lontani anni 50′, le auto non possono circolare e dove da 10 anni ad oggi un piccolo festival ha unito mondi lontani attraverso il linguaggio universale della musica. Un festival che si è sviluppato come un virus buono nel contagiare il pubblico, gli abitanti e tutta la valle e che oggi può raccontare tutto questo a coloro che debbono reagire all’isolamento forzato.
Saranno presto diffuse le informazioni sul cast artistico, nel frattempo vi ricordiamo gli appuntamenti con la musica eclettica, aperti al pubblico e gratuiti, realizzati in collaborazione con la rete di festival, partner e amici di CHAMOISic.
Dopo il successo del Sonic Picnic a Torino, realizzato in collaborazione con Imbarchino, AudioHack Lab e Pietra Tonale, che ha visto numerosi musicisti muniti del proprio strumento ingaggiare liberamente una jam session sul pratone del Parco del Valentino, palcoscenico per gli artisti e arena naturale per il numeroso pubblico presente, e dopo l’elettrizzante esibizione dei Savana Funk alla Cittadella dei Giovani di Aosta, realizzata grazie a T*Danse, ecco i prossimi eventi eclettici da non perdere, prodotti in collaborazione con Piedicavallo Festival e Combin en Musique:

VENERDI 31 LUGLIO
PIEDICAVALLO – Teatro Regina Margherita
13812, Piedicavallo, Biella
FEDERICO MARCHESANO ATALANTE FEAT. LOUIS SCLAVIS
Inizio concerto h 18:00 – INGRESSO GRATUITO
Concerto realizzato in collaborazione con Piedicavallo Festival
Atalante è il nuovo progetto musicale del contrabbassista torinese Federico Marchesano. Ideato insieme a Giorgio Li Calzi per il Torino Jazz Festival 2018, il gruppo è formato da Louis Sclavis al clarinetto e clarinetto basso, Enrico Degani alla chitarra classica, Mattia Barbieri alla batteria e Federico Marchesano al contrabbasso.
Il nome del quartetto rende omaggio all’omonimo, poetico e surreale film di Jean Vigo. L’Atalante è una barca-abitazione e che percorre la rete fluviale francese, attorno alla quale si sviluppano le vicende di Jean e Juliette, due giovani sposi.
Da questa immagine prendono ispirazione le composizioni di Marchesano, che in bilico tra scrittura e improvvisazione, abbracciano minimalismo, psichedelica e jazz, disegnando paesaggi sonori desolati ed intimi, talvolta attraversati da sferzate di pura energia rock. Atalante è stato definito come “ Uno dei gruppi più promettenti nel panorama del jazz europeo”

GIOVEDI 6 AGOSTO
OLLOMONT – h 16:00 – Località Rey – area Maneggio
11010 Ollomont, AOSTA
LA NUOVA VITA DELLE ALPI
Passeggiata musicale con Enrico Camanni, Martin Mayes e Gigi Biolcati.
Partenza h 16:00 – PARTECIPAZIONE GRATUITA
Produzione originale del festival CHAMOISic realizzata in collaborazione con Combin En Musique
“La nuova vita delle Alpi” è una passeggiata musicale e letteraria condotta dalle parole dello scrittore, narratore ed alpinista Enrico Camanni (Alp, Vivalda, Mondadori, Laterza, Domus, La Stampa, Dislivelli) e con le musiche di Martin Mayes (cornista scozzese da 30 anni in Italia, suonatore anche del corno delle Alpi) e Gigi Biolcati, percussionista poliedrico e compositore musicale.
Enrico Camanni (scrittore, narratore di montagna)
Martin Mayes (corno, corno delle Alpi)
Gigi Biolcati (percussioni)