alla scoperta delle valli con CHAMOISic

Dopo il primo weekend di anteprima tra Torino e La Magdeleine, tra venerdì 12 e domenica 14, la X Edizione sarà in viaggio tra le valli in compagnia di Stefano Blanc (in partnership con MusiCogne), Fabio Giachino Trio, Tencofamiglia e la Nuova vita delle Alpi (Camanni, Biolcati, Mayes).

 

Cogne.

Il concerto di Stefano Blanc, prodotto da MusiCogne si terrà Venerdì 12 Luglio alle ore 17, presso Giardino della Maison Dayné.

Cogne è una località ricca di storia e percorsi naturalistici, dalle miniere al Parco Nazionale del Gran Paradiso. Sono suggestivi i due valloni che si sviluppano ai confini del paese, Valnontey e Valeille.

 

Saint-Vincent.

Il concerto del trio di Fabio Giachino è previsto per Venerdì 12 Luglio alle ore 21 al Centro Congressi, struttura che ospita manifestazioni e fiere.

Saint-Vincent (575 m di altitudine) è soprannominata “la Riviera delle Alpi” ed è tra le località più conosciute della Valle d’Aosta, sia per la presenza del Casinò che per le sue terme. Si trova in prossimità di Chatillion, da cui si prende la strada che porta alla Valtournenche. Lo sviluppo turistico della cittadina è legato alla scoperta nel 1770, da parte di un abate naturalista, della Fons Salutis, una sorgente di #acqua le cui virtù terapeutiche la resero famosa ed apprezzata. Tra gli ospiti delle Terme si ricordano personaggi illustri quali Giosuè Carducci e Silvio Pellico, nonché l’aristocrazia più in vista dell’epoca. Da segnalare la chiesa romanica di San Vincenzo, edificata dai frati benedettini nell’XI secolo, con il museo di arte sacra, dove si trovano oggetti rari e preziosi.

 

Valtournenche.

Il concerto dei Tencofamiglia si terrà Sabato 13 Luglio al Centro Congressi (teatro / Piazza Carrel) alla 21.

Lungo la giornata, vi suggeriamo una salita sino al borgo di Cheneil immerso tra i prati e sotto alla Grand Tournalin.

Oppure salire sino al lago Cortina, tra boschi di larici ed a scovare la vecchia architettura di valle, i grenier ed i rascard e volendo facendo anche una deviazione verso la diga di Cignana (che alimenta la centrale elettrica di Maen).

 

Etroubles.

Domenica 14 Luglio, la passeggiata, La Nuova vita delle Alpi di e con Enrico Camanni, Gigi Biolcati e Martin Mayes partirà alle 17, dal borgo.

Durante il giorno avrete possibilità di entrare già nel tema… Etroubles si trova a 16 km da Aosta ed a 5 dal tunnel del Gran San Bernardo ed omonimo colle.
Etroubles è un vero e proprio borgo con strade di ciottolato, fontane in pietra in cui dissetarsi con l’acqua proveniente dal monte Velan. Nel borgo merita la visita la latteria turnaria aperta nel 1853 ed oggi sede del Museo Etnografico dedicato alla fontina, al burro e al seras. Poco fuori dal borgo, si trova la centrale Bertin, una delle prime centraline idroelettriche in valle, oggi sede dell’eco-museo.

Etroubles è in prevalenza nota per essere via di transito per i pellegrini che affrontavano la Via Francigena, il percorso che sin dal medioevo congiungeva Italia ed Inghilterra, la via transita proprio all’interno del borgo.
A monte di Etroubles, nonché tappa più nota della Francigena, c’è il Colle del Gran San Bernardo (raggiungibile in auto ed in bus). Ospita il celebre ospizio, in origine fondato da San Bernardo di Mentone con lo scopo assistere e dare ricovero a pellegrini e viandanti. Oltre all’ospizio, lungo il bordo di un lago potreste visitare in territorio svizzero, il canile, da cui deriva l’omonima razza canina.

 

 

 

Pubblicità

Saint-Vincent

Tra le novità di quest’anno la partecipazione del Comune di Saint-Vincent che sabato 21 luglio ospiterà il concerto del quartetto guidato dal pianista valdostano Beppe Barbera.

Saint-Vincent (575 m di altitudine) è stata soprannominata “la Riviera delle Alpi” e risulta tra le località più conosciute della Valle d’Aosta.

Lo sviluppo turistico della cittadina è legato alla scoperta nel 1770, da parte di un abate naturalista, della Fons Salutis, una sorgente di #acqua le cui virtù terapeutiche la resero famosa ed apprezzata. Tra gli ospiti delle Terme si ricordano personaggi illustri quali Giosuè Carducci e Silvio Pellico, nonché l’aristocrazia più in vista dell’epoca.

Da segnalare la chiesa romanica di San Vincenzo, edificata dai frati benedettini nell’XI secolo, con il museo di arte sacra, dove si trovano oggetti rari e preziosi.

In estate il clima particolarmente favorevole ed un ricco patrimonio naturale invitano ad esplorare gli innumerevoli #percorsi nel verde e tra i villaggi adagiati sui vicini pendii. Un autentico tuffo nella #storia, nelle #tradizioni secolari e nella #cultura popolare, alla scoperta dei suoi elementi comunitari caratteristici, tra cui le antiche abitazioni in legno e pietra, le cappelle, i forni, i mulini.

Fonti:
http://www.comune.saint-vincent.ao.it
http://www.lovevda.it

IX Edizione

Associazione Insieme a Chamois presenta:

CHAMOISIC FESTIVAL 2018
IX EDIZIONE, DAL 20 LUGLIO AL 5 AGOSTO

AOSTA, ANTEY-SAINT-ANDRE’, CHAMOIS, ETROUBLES, LA MAGDELEINE, SAINT-VINCENT, VALTOURNENCHE

MUSICA ANTICA E CONTEMPORANEA, ELETTRONICA E IMPROVVISATIVA CON:

FRANK BRETSCHNEIDER / TRILOK GURTU / SPIME.IM / FRANKIE HI NRG MC VS ALJAZZEERA / CANZONIERE GRECANICO SALENTINO / TIZIANO FRATUS E DUO BOTTASSO / DARIO TABBIA VOX LIBERA / RICCARDO TESI & GIAN LUIGI CARLONE / TOMMASO GEMINI / EAZYCON / BACCIOLO BORGATTA VENEGONI TRIO / HARD BOP REUNION / STEFANO BLANC / BEPPE BARBERA QUARTETTO / ALKALINE JAZZ TRIO / AUDIO HACKLAB

L’ INGRESSO AI CONCERTI È GRATUITO.

Dal jazz alla musica antica e di contaminazione; dall’improvvisazione all’elettronica all’uso di nuovi strumenti elettroacustici; dalle tradizioni musicali rivisitate alla scoperta di suoni di paesi lontani; il tutto inserito in uno scenario di natura libera ed incantata, di aria pulita, condivisione e dialogo attraverso la musica ed oltre.

Quest’anno il festival arriva alla sua nona edizione espandendosi in sette comuni della Valle d’Aosta. Il linguaggio musicale è declinato verso il jazz accentuando lo stile che CHAMOISic ha proposto in tutti questi anni, tra standard e sperimentazione.

L’apertura del Festival sarà ospitata dal Comune di Valtournenche con la performance multimediale dei Spime.Im, un progetto lanciato in questi mesi, di pura innovazione, perché gli artisti useranno come interfacce per suonare e produrre ambientazioni video le loro mani attraverso dei guanti interattivi. A seguire il solo di violoncello del valdostano Stefano Blanc impegnato in un repertorio classico e contemporaneo del novecento. Tra le novità di quest’anno la partecipazione del Comune di Saint-Vincent che ospiterà il concerto del quartetto guidato dal pianista valdostano Beppe Barbera. Anteprima in jazz anche per Antey-Saint-Andrè con il concerto del trio composto da Roberta Bacciolo, Silvano Borgatta e Gigi Venegoni. Cammineremo nuovamente per i luminosi paesaggi della Valle con le narrazioni e sonorizzazioni condotte dallo “scrittore degli alberi” Tiziano Fratus in compagnia del Duo Bottasso (organetto e violino) a La Magdeleine lungo il sentiero che porta a Chamois. E poi con Riccardo Tesi e Gian Luigi Carlone: il primo è uno tra i suonatori italiani di organetto più conosciuti nel mondo, il secondo è musicista eclettico e narratore, il tutto per le vie del borgo medievale di Etroubles. Tra le anteprime anche l’esibizione dell’installazione sonora “La Forza dell’Acqua” curata da CHAMOISic con il collettivo Audio HackLab e realizzata grazie a CVA Trading presso gli spazi espositivi della Centrale idroelettrica di Maën a Valtournenche. L’installazione è un racconto interattivo sull’acqua che diventa energia sonora e sarà in mostra fino al 2 settembre. A metà strada incontreremo con una masterclass esclusiva alla Cittadella dei Giovani di Aosta le peculiarità del percussionista indiano Trilok Gurtu. (Per partecipare occorre inviare una mail a info@cittadelladeigiovani.it o telefonare al numero +39 0165 35971). Dal 3 agosto si sale a Chamois per il concerto esclusivo di Trilok Gurtu, seguito dagli Eazycon, tra wave, progressive e free jazz, all’insegna dell’improvvisazione e dell’imprevedibilità. Nelle locande di Chamois Il jazz vedrà alternarsi Alkaline Jazz Trio, Hard Bop Reunion e crossover con il linguaggio contaminato del rap di Frankie hi-nrg mc affiancato agli strumenti del jazz-rock dei torinesi Aljazzeera, un progetto appena prodotto per Torino Jazz Festival. E poi ancora jazz-rock e blues in giro per Chamois con l’energia dei Tommaso Gemini. Uno dei linguaggi che il pubblico del festival apprezza sempre più è la musica elettronica d’avanguardia: assisteremo quindi al concerto del fuoriclasse berlinese della glitch music Frank Bretschneider e, come contrappunto, nella stessa giornata si esibirà uno dei gruppi italiani più interessanti nel campo dell’interpretazione della musica antica, l’insieme vocale Vox Libera diretto dal suo fondatore Dario Tabbia. A chiudere il cerchio sarà la tradizione della pizzica con una delle band più importanti del Salento, il Canzoniere Grecanico Salentino.